Eleonora e Rodrigo: “Fedeli alla nostra città anche nel giorno più bello”

Il 29 giugno prossimo Eleonora e Rodrigo, giovane coppia di Monterotondo, festeggeranno il loro primo anniversario di matrimonio. Hanno pronunciato il loro sì sull’altare della Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Monterotondo, alla presenza di circa 90 invitati.   Eleonora Bonifazi , 27enne eretina,  ex impiegata, si dedica alla cura della casa, in attesa di realizzare il desiderio di allargare la famiglia. Ottima cuoca, si definisce solare e sincera, ammette di essere istintiva e molto diretta. Suo marito, Rodrigo Malomo, 34 enne (anche lui eretino)  lavora nell’azienda di famiglia ed è un tipo solare, gioioso e iperattivo anche se a detta della sposa pecca un po’ d’ingenuità. Uniti dalla passione per il jogging all’aria aperta  per lo sci e per i viaggi hanno scelto  i Fiordi Norvegesi come meta della loro luna di miele.

 

Rodrigo  per festeggiare il loro  matrimonio   hanno optato per  la classica tradizione. Perciò  non è casuale la loro scelta di voler radicare nella città dove sono cresciuti, dove si sono incontrati e innamorati, la giornata più importante della loro vita insieme. Proprio in un bar del centro di Monterotondo si sono conosciuti sette anni fa, tramite un’amica in comune.
“Siamo rimasti colpiti al primo sguardo” raccontano “dopo due mesi di uscite con gli amici in cui abbiamo avuto modo di conoscerci meglio, è nato l’amore”. Due anni insieme e poi la scelta della convivenza, durata cinque anni: “È stata una prova importante, i primi tempi non è stato facile mettere a contatto nella quotidianità due realtà diverse, ma il tempo e l’amore hanno vinto su tutto” racconta la sposa. “Parlare e ragionare su come risolvere i problemi è fondamentale, con la comunicazione si risolve tutto” conferma lui. Così Eleonora e Rodrigo
sono convolati a nozze il 29 Giugno 2013, presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, nel cuore di Monterotondo. Gli sposi hanno scelto come simbolo del proprio matrimonio la rosa rossa, fiore di tradizionale e indiscussa bellezza. Il bouquet della sposa, il porta fedi, fino alle bomboniere, erano formati da rose rosse di Capodimonte, impreziosite da Swarovski.
Alcuni tra gli scorci più belli e significativi della città eretina hanno fatto da sfondo alle foto che hanno fermato ogni
emozione di quella giornata di sole, realizzate dalla professionalità della fotografa Sonia Ursini, di Fiano Romano, che “con grande capacità di metterci a nostro agio – raccontano gli sposi –  ha catturato degli scatti meravigliosi di una giornata così intensa e speciale”. Dai momenti in casa dei rispettivi sposi, tra i parenti e gli ultimissimi preparativi e “un bel po’ di ansia che si ha la mattina del gran giorno” come racconta Eleonora, fino agli scatti in Chiesa, e molti altri nel cuore del centro storico di Monterotondo. Altre immagini indelebili quelle scattate nei magnifici prati della campagna circostante uno dei casali più noti del territorio, dove gli sposi hanno festeggiato dopo la cerimonia: “Sonia è per noi come un’amica, ci ha trasmesso la serenità necessaria e ne ha colto le espressioni migliori, regalandoci dei ricordi indelebili”.
Il vestito di Eleonora spi
ccava tra i campi di grano: “Ho scelto un abito semplice ma pomposo, di seta organza, impreziosito da Swarovski sui fianchi” racconta la sposa, artefice di tutti i preparativi del matrimonio: “Per ogni cosa, dal vestito, ai fiori, alle bomboniere, mi sono affidata alla professionalità degli artigiani del territorio eretino”. Il tableau, anch’esso a tema floreale, raffigurava i due sposi in una foto scattata a Santo Domingo: “Il viaggio più bello tra tutti, per il sole, il mare e l’atmosfera unica che si respira ai Caraibi”. A proposito di mare, è proprio in spiaggia che Eleonora ha festeggiato il suo addio al nubilato. Una giornata all’insegna di sole, relax e buon cibo, fino all’aperitivo, in un privé a bordo piscina insieme alle amiche di sempre. Riposo all’insegna di mare anche per Rodrigo, che, con i suoi amici, ha trascorso la giornata in barca, fino all’aperitivo. Il ricordo più bello del gran giorno? “L’emozione più forte è stata la sera prima, quando Rodrigo mi ha fatto la serenata sotto casa dei miei…ha racchiuso il nostro percorso in una poesia recitata in romanesco, questo gesto mi ha emozionato molto”.
“L’emozione più grande è quando ho visto entrare Eleonora in Chiesa”, racconta lo sposo, rimasto molto colpito dall’abito nuziale “gli avevo fatto capire che avrei indossato un abito rosso, per depistarlo” spiega Eleonora “ma c’erano le rose a donare quel tocco di colore, simbolo dell’amore eterno e passionale”.

di Marta Rossi

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